TEAM!: Includere attraverso l’innovazione Tecnologica e l’Educazione. Promuovere empowerment rafforzando le competenze e le capacità delle persone con disabilità. rendere Accessibili le scuole e la formazione professionale. Migliorare l’autonomia e l’indipendenza delle persone con disabilità. insieme!

Area geografica: Striscia di Gaza – North Gaza e Middle Area (Khan Younis, Rafah)

Finanziatore: AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo

Periodo: 36 mesi

Area tematica: Inclusione sociale di persone con disabilità

Capofila: EducAid

Partner italiani: Centro per l’Autonomia, RIDS-Rete Italiana Disabilità e Sviluppo e Open Group

Partner locali: Society of Remedial Education Center, Social Developmental Forum

Obiettivo generale: Raggiungimento della piena inclusione educativa, formativa e lavorativa in Palestina delle persone con disabilità (PcD), creando le condizioni affinché nella striscia di Gaza possano partecipare all’istruzione e alle opportunità formative formali.

Obiettivo specifico: Progettare, realizzare e fornire alle persone con disabilità ausili personalizzati, spazi e servizi educativi e di formazione professionale accessibili che favoriscano la loro autonomia. Questo programma di miglioramento mira alla riduzione della percentuale di giovani (15-24 anni) con disabilità che non sono mai stati iscritti a scuola e una riduzione della percentuale dei giovani con disabilità che non lavora pari al 1,00%

Beneficiari diretti: I beneficiari diretti individuati dal progetto sono 574 alunni con disabilità con età compresa tra i 6 e i 17 anni inclusi. Inoltre, a questo gruppo si aggiungono 100 studenti universitari e 566 alunni provenienti da 3 istituzioni professionali (TVET) che usufruiscono di ambienti scolastici accessibili. A questi beneficiari si uniscono 11 operatori locali del FAB-LAB che ricevono formazione su progetto di vita e metodologie di personalizzazione degli ausili individuali. 5 funzionari del Ministero dell’Educazione nell’attività di sviluppo del piano strategico per la didattica a distanza, più di 3.000 insegnanti che hanno accesso a materiali didattici digitali e 24 operatori dei centri TVET che riceveranno formazioni specifiche sul mainstreaming disabilità e svilupperanno competenze per garantire un’educazione di qualità e inclusiva.

Beneficiari indiretti: La comunità nel suo complesso per l’impatto educativo che il progetto avrà sulla cittadinanza

Sintesi di progetto: Il progetto promuove la piena inclusione educativa, formativa e lavorativa in Palestina delle persone con disabilità, creando le condizioni perché nella Striscia di Gaza esse possano accedere ad opportunità educative e di formazione professionale, fornendo strumenti per poter integrarsi nella vita della comunità e potersi emancipare. Le persone con disabilità della Striscia di Gaza vivono una situazione di marginalizzazione e discriminazione, causata dalla pandemia Covid-19, che si riflette in limitate, se non nulle, possibilità di accedere a percorsi educativi e di formazione. Le azioni che si vogliono realizzare seguono un approccio olistico ed onnicomprensivo e sono: la creazione di Fab-Lab, ovvero luoghi pensati per aiutare gli studenti e i giovani adulti con disabilità ad acquisire nuove competenze e a realizzare e rendere accessibili nuove protesi e ausili personalizzati ed individuali, peer counselling e consulenze e servizi di adattamento ambientale di scuole e centri TVET, la realizzazione di un piano locale per il Ministero dell’Educazione per sviluppare un’ educazione inclusiva con focus specifico la didattica a distanza, l’allestimento di 3 centri di risorse presso i direttorati del Ministero dell’Educazione, la realizzazione di un programma di formazione ToT (training of trainer), la realizzazione del materiale didattico previsto nel curriculum scolastico per favorire l’educazione inclusiva e la didattica a distanza. I principali target sono 3.000 insegnanti che disporranno di materiale pedagogico accessibile e rafforzeranno le loro competenze in materia di educazione e 31.000 alunni che usufruiranno di materiale di studio accessibile, 674 studenti con disabilità che grazie alle formazioni specifiche rivolte ai tecnici del Fab-Lab riceveranno ausili personalizzati e 674 famiglie di persone con disabilità che verranno coinvolte nelle sessioni di peer-counselling. 2.000 studenti della prima alla quarta provenienti dalle aree più marginalizzate, dove l’accessibilità ad internet è estremamente ridotta e non permette l’accesso a risorse formative on-line, riceveranno materiale pedagogico accessibile cartaceo.