Area geografica: Palestina – Governatorato di Nablus
Finanziatore: Chiesa Valdese
Periodo: 12 mesi
Area tematica: Formazione professionale e attività generatrici di reddito
Partner italiani: RIDS
Partner locali: An-Najah National University; Camera di Commercio di Nablus; Aswat Society
Obiettivo generale: Promuovere l’economia sociale in Palestina attraverso il rafforzamento di micro imprese di donne con disabilità
Beneficiari diretti: 5 micro-imprese di Donne con Disabilità; Almeno 100 tra rappresentanti di istituzioni pubbliche, imprese private, DPO, studenti universitari, PcD e DcD
Beneficiari indiretti: Società civile palestinese; PcD e famiglie di PcD del governatorato di Nablus; Settore privato palestinese; Settore privato italiano
Sintesi di progetto: Il progetto mira a promuovere l’economia sociale in Palestina (Governatorato di Nablus) attraverso il rafforzamento di micro imprese di donne con disabilità. La proposta si inserisce nel piano strategico di EducAid in Palestina 2018-2020 “Empower and Include” che promuove la piena inclusione e il protagonismo delle persone con disabilità in particolare delle donne e rafforza ed integra le azioni realizzate con il progetto Let’s start-up
Nel 2018 attraverso queste azioni si sono costituite ed avviate nell’area di Nablus 5 imprese di donne con disabilità che si occupano di restyling e riciclo vestiti, produzione di profumi e cosmetici, rivendita dei prodotti artigianali realizzati dalle donne della comunità, produzione di giocattoli in legno e gestione di un “women business forum” (un cafè dove si svolgono attività sociali e di awareness). Ricomincio da me vuole garantire la sostenibilità, continuità e autonomia delle micro imprese attraverso la creazione di relazioni imprenditoriali tra imprese private italiane e palestinesi e più in generale attraverso azioni di advocacy e sensibilizzazione sui diritti delle Persone con Disabilità e delle Donne con Disabilità in particolare
La strategia dell’intervento comprende queste attività: Workshop di 2 giorni sul diritto al lavoro delle le persone con disabilità realizzato da un esperto della Rete Italiana Disabilità e Sviluppo (RIDS); Consulenze per 5 micro imprese di donne con disabilità di Nablus: 20 consulenze su marketing, branding, contabilità, gestione finanziaria e promozione commerciale realizzate dai partner locali; 1 consulenza internazionale per il restyling e la commercializzazione in Italia dei prodotti; Promozione prodotti micro imprese: realizzazione di un catalogo promozionale e azioni di networking/fundraising/crowdfunding
Il progetto nella sua complessità intende promuovere l’economia sociale in Palestina e rafforzare l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità con una specifica componente di genere e un approccio basato sui diritti umani utilizzando la metodologia del twin track approach a seguito della quale sono previste, da un lato, azioni direttamente indirizzate al rafforzamento dell’empowerment delle Donne con Disabilità, attraverso il sostengo alle loro micro-imprese, e dall’altro, attività di sensibilizzazione rivolte alla società palestinese.
Il supporto dato alle imprese micro-imprese di Donne con Disabilità permetterà loro di essere protagoniste della loro vita e del loro processo di empowerment attraverso opportunità di self-employment e una maggiore indipendenza economica e finanziaria, rafforzata dalla creazione di sinergie di mercato tra la Palestina e l’Italia. Si perseguirà, inoltre, l’applicazione delle normative nazionali e internazionali sul tema della disabilità con specifico riferimento alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (UNCRPD) ratificata dall’Autorità Palestinese nel 2014, in particolare rispetto all’articolo 27 che sancisce il diritto al lavoro delle Persone con Disabilità.