Programma di sostegno alle famiglie e alle scuole per un accesso equo e inclusivo alla scuola per i bambini che vivono in strada e/o con disabilità

Area geografica: Kenya, sotto-contea di Dagoretti, Kibra e Kajado Nord

Finanziatore: AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo

Periodo: 36 mesi

Area tematica: Educazione inclusiva

Capofila: Amani per l’Africa

Partner italiani: EducAid e Cittadinanza onlus

Partner locali: Ministero dell’Istruzione e dell’Educazione del Kenya

Obiettivo generale: Inclusione scolastica e miglioramento dell’ambiente familiare e di vita

Obiettivo specifico: Promozione di azioni che assicurino e garantiscano l’accesso e la frequenza regolare nelle scuole inclusive dei bambini più vulnerabili, secondo i principi del Global Partnership Education.

Beneficiari diretti: Bambini e famiglie che vivono in condizioni di marginalità a causa di uno stato di disabilità, povertà e abbandono.

Beneficiari indiretti: L’impatto formativo, educativo e inclusivo che avrà sulla comunità.

Sintesi del progetto:

Il progetto “NICE – Need for Inclusive Children Education” è un programma di sostegno alle famiglie e alle scuole per un accesso equo e inclusivo alla scuola per i bambini che vivono in strada e/o con disabilità.

Con la pandemia di Covid-19, la situazione si è ulteriormente deteriorata e i primi a risentirne sono stati i gruppi più fragili: i bambini delle famiglie dei quartieri estremamente poveri della città. La prolungata chiusura delle scuole negli anni ’20 ha causato un aumento del numero di bambini costretti ad abbandonare la scuola e che hanno lasciato le loro famiglie in cerca di nuove forme di sostentamento, andando di pari passo con l’aumento dei bambini che vivono per strada. Un altro gruppo estremamente vulnerabile e che ha sofferto maggiormente della chiusura delle scuole è quello dei bambini disabili che vivono nelle baraccopoli. Il progetto mira a promuovere azioni che producano un cambiamento positivo nella loro crescita, nell’arco di tre anni. Il progetto sosterrà il loro ritorno sui banchi di scuola e migliorerà le loro condizioni di vita, sia in ambito familiare che scolastico.

Attraverso l’azione congiunta delle quattro organizzazioni, il progetto interverrà su due aspetti chiave per garantire il ritorno a scuola: l’ambiente familiare e l’ambiente scolastico, e porterà a quattro risultati diversi ma congiunti.

Koinonia Community si concentrerà sulla riabilitazione di 250 bambini per contrastare l’abbandono scolastico da parte di bambini estremamente vulnerabili che vivono per strada. L’organizzazione prenderà in carico, al termine del progetto, questi bambini che saranno iscritti a scuola e inseriti in un ambiente familiare positivo. Il nucleo familiare a cui il bambino sarà affidato garantirà condizioni di vita dignitose per il suo corretto sviluppo e sosterrà la sua frequenza scolastica.

Cittadinanza Onlus lavorerà per garantire a 500 bambini con disabilità il diritto all’istruzione, migliorando l’accesso ai servizi riabilitativi, incoraggiando le famiglie dei bambini a uscire dalla loro condizione di emarginazione e sostenendole nella costruzione di un ambiente familiare resiliente.

L’azione di EducAid si concentrerà sull’ambiente scolastico, sostenendo presidi, insegnanti e funzionari pubblici nell’adozione di metodologie e lavori inclusivi che possano migliorare l’insegnamento e l’organizzazione scolastica per una maggiore efficacia educativa della scuola.

Amani coordinerà l’azione dei tre partner del progetto, garantendo l’armonizzazione dei singoli interventi, il monitoraggio di tutti i processi e la corretta attuazione, gestione e rendicontazione delle attività proposte.