Paese: Territori dell’Autonomia Palestinese e Striscia di Gaza
Finanziatore: Regione Emilia-Romagna
Periodo: 12 mesi
Area Tematica: Inclusione lavorativa e sociale
Capofila: EducAid
Partner locali: ILC – Indipendent living association for persons with disabilities / Centro per la Vita Indipendente, Gaza City
Partner italiani: COSPE, Comune di Ravenna
Obiettivo generale: Promuovere le pari opportunità e i diritti delle Persone con Disabilità, in particolare delle Donne con Disabilità in Palestina, in coerenza con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle Persone con Disabilità (UNCRPD)
Obiettivo specifico: Favorire l’inclusione lavorativa e l’empowerment delle Donne con Disabilità in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza in Palestina; sensibilizzare la popolazione della Regione Emilia-Romagna in merito alle questioni di genere e all’inclusione sociale delle Donne con Disabilità in Palestina
Beneficiari diretti: 100 Donne con Disabilità (DcD) provenienti dalle tre macro aree della Cisgiordania, nelle macro aree del Nord, Centro e Sud e dalla Striscia di Gaza. Le potenziali beneficiarie saranno segnalate anche da altre Organizzazioni no-profit che si occupano di Disabilità in Palestina, in rete con il Centro per la Vita e verso le quali le Help Desk effettueranno un lavoro di pubblicizzazione e offerta dei servizi. La priorità sarà data ai soggetti maggiormente vulnerabili, quali, a titolo di esempio: famiglie numerose, famiglie con molteplici problematiche, madri capofamiglia, vittime di stigma, situazioni di estrema povertà e/o disagio sociale, ecc. Circa 3.500 persone residenti nella Regione Emilia-Romagna beneficeranno delle attività di sensibilizzazione, volte alla promozione dei diritti delle donne e delle Persone con Disabilità
Beneficiari indiretti: Le Persone con Disabilità e le loro famiglie, per un totale indicativo di circa 500 persone, ma anche imprese del settore privato (20 imprese) e le organizzazioni no profit locali (10 ONG palestinesi) che potrebbero ospitare il tirocinio e che saranno destinatari di uno specifico follow up da parte delle Help Desk
Sintesi del progetto: L’intervento si pone in continuità con il lavoro di EducAid in Palestina promosso anche attraverso i progetti finanziati negli ultimi anni dalla Regione Emilia-Romagna a favore delle persone con disabilità (PcD). Nello specifico alcune attività agiranno in sinergia e rafforzamento del progetto in corso “Niente su di Noi senza di Noi” finanziato da AICS (AID11869), mentre altre proporranno azioni completamente indipendenti per la promozione dell’empowerment delle donne con disabilità (DcD) in particolare nella Striscia di Gaza. Il progetto intende infatti rafforzare l’indipendenza delle Donne con Disabilità in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza attraverso processi di empowerment lavorativo, facilitandone l’inclusione socio-economica. Le DcD in Palestina affrontano purtroppo una tripla sfida: lo stigma della propria disabilità in un contesto scarsamente inclusivo, la vita sotto occupazione militare ed una società di stampo fortemente patriarcale. In particolare si potenzierà il servizio delle Help Desk (HD) promosso da Educaid e già attivo da anni nella Striscia di Gaza, grazie anche alla formazione e al coaching di RIDS. Le HD sono donne con disabilità formate per fornire un servizio di orientamento al lavoro rivolto a DcD. Il progetto attiverà il servizio sia in Cisgiordania che a Gaza. Le HD si occuperanno di realizzare un Bilancio di Competenze (BdC) per 100 Donne con Disabilità, fornendo un servizio di job counselling individuale finalizzato all’inserimento lavorativo delle DcD e di conseguenza della loro inclusione socio-economica. Attraverso il lavoro le DcD acquisiranno non solo una maggiore indipendenza economica, ma anche un aumento della propria autostima e un accresciuto riconoscimento del loro ruolo attivo all’interno della società che ne accresce il grado di partecipazione. Contestualmente alla realizzazione dei BdC, le HD effettueranno delle visite alle imprese e alle organizzazioni no profit del territorio al fine di sensibilizzare sul tema del diritto al lavoro delle PcD, in particolare in riferimento alla UNCRPD e al rispetto della quota occupazionale del 5% di PcD prevista dalla legge palestinese sulla disabilità 4/99. Sulla base dei BdC e delle offerte di lavoro delle imprese private e delle organizzazioni no profit, le HD elaboreranno un database e selezioneranno 80 DcD che beneficeranno di training professionalizzanti volti a migliorare il loro accesso al lavoro, realizzati da formatori locali identificati dai partner di progetto. Le sessioni formative andranno a potenziare le competenze di base finalizzate alla ricerca lavoro e sulla base dei BdC e dei risultati dei training, le HD selezioneranno 30 DcD che parteciperanno all’attività di borse lavoro di tre mesi che si svolgeranno all’interno delle imprese private e delle organizzazioni no profit individuate.