Area geografica: Italia – Province di Rimini, Bologna, Firenze, Macerata, Roma

Finanziatore: Chiesa Valdese

Periodo: 2 mesi

Area tematica: Miglioramento delle condizioni di vita di soggetti affetti da disabilità

Partner italiani: RIDS, PIN, Università di Bologna e di Macerata, Comune di Rimini, Camera di Commercio della Romagna, Agenzia Piano Strategico

Obiettivo generale: Promuovere il self employment di Donne con Disabilità attraverso la creazione di partnership tra imprese palestinesi e imprese italiane

Beneficiari diretti: 3 donne con disabilità palestinesi micro-imprenditrici;Istituzioni pubbliche italiane; Imprese del settore privato italiano

Beneficiari indiretti: Società civile italiana; Settore privato palestinese

Sintesi di progetto: Il progetto “Donne in viaggio oltre le barriere della disabilità” promuove il self employment di donne con disabilità (DcD) attraverso la creazione di relazioni economiche tra imprese palestinesi e imprese italiane.

La proposta si inserisce nel piano strategico di EducAid in Palestina 2018-2020 “Empower and Include” che promuove la pinea inclusione e il protagonismo delle persone con disabilità, in particolare delle donne, e rafforza ed integra le azione realizzate con il progetto Let’s start-up AID 10927 cofinanziato da AICS.

L’attività del progetto consiste in un viaggio-scambio di 8 giorni in Italia per 3 micro-imprenditrici palestinesi con disabilità, con l’obiettivo di promuovere e favorire relazioni di partenariato socio-economico tra  Italia e Palestina per rafforzare le competenze delle micro-imprese di donne con disabilità, stabilire relazioni di networking, creare relazioni commerciali, sponsorizzazioni e promozioni utili per la loro sostenibilità.

L’attività inoltre è un atto concreto verso il superamento delle barriere, affermando il diritto delle persone con disabilità alla libertà di movimento, tanto più significativo e rilevante in quanto coinvolge donne palestinese la cui libertà è limitata dall’occupazione militare israeliana.

Durante gli otto giorni di presenza in Italia della delegazione di donne con disabilità sono in programma incontri con imprese private, enti pubblici, istituzioni locali e non, conferenze, tavoli di lavoro grazie alle connessioni dei partner coinvolti. La delegazione di donne con disabilità sarà inoltre invitata a Roma per un incontro con le istituzioni pubbliche, come i ministeri e il parlamento italiano, per un incontro sulle pratiche inclusive nella Cooperazione Internazionale.

La donne con disabilità possono inoltre conoscere da vicino alcune cooperative di inserimento lavorativo per persone con disabilità ed ogni altra eventuale realtà ritenuta valida rappresentante delle buone pratiche di economia inclusiva e imprenditoria sociale in Italia.

È previsto, infine, un momento d’incontro con la società civile, eventualmente in collaborazione con artisti e/o eventi culturali del territorio italiano, volto a sensibilizzare sui temi dell’inclusione e dell’empowerment delle donne con disabilità.

Attraverso il viaggio si vuole favorire la creazione di relazioni commerciali per la sostenibilità futura delle imprese palestinesi in una logica di co-sviluppo e legami tra territori. Il viaggio costituisce, inoltre, un atto concreto per l’affermazione del diritto alla libertà di movimento e l’abbattimento di ogni barriera.