Paese: Italia
Finanziatore: Regione Emilia – Romagna, Comune di Rimini, Fondazione “Con i bambini”
Periodo: febbraio 2020 – dicembre 2020 (11 mesi)
Area tematica: Educazione alla pace e ai diritti umani
Partner locali: CIM, ANOLF
Obiettivi: Promuovere lo sviluppo dei diritti umani attraverso la non discriminazione, l’inclusione e la valorizzazione delle diversità. Si intende sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore della pace e del rispetto dei diritti civili con particolare attenzione al target giovanile, in linea con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 16 dell’Agenda 2030. Si mira al coinvolgimento attivo della cittadinanza e di fasce sociale a maggior rischio di esclusione e di marginalizzazione attraverso espressioni artistiche quali il teatro e la danza.
Beneficiari diretti:300 studenti di scuole primarie e secondarie, 300 famiglie di studenti, 40 docente di scuole primarie e secondarie, 200 cittadini partecipanti agli incontri pubblici, 30 persone con disabilità e 40 cittadini partecipanti ai laboratori di teatro e danza, 300 persone rappresentanti il pubblico allo spettacolo di teatro di strada, 40 cittadini partecipanti al flashmob di danza, 20 persone con disabilità partecipanti alla Marcia “Io Valgo”, 200 persone partecipanti alla Marcia “Io Valgo”, 50 persone rappresentanti il pubblico della tavola rotonda tenuta durante la Giornata della disabilità
Sintesi di progetto: Il progetto si prefigge di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della multiculturalità, dell’uguaglianza e della pace, con azioni che mirano a superare gli stereotipi che spingono alla diffidenza e all’esclusione. La riflessione e la mobilitazione, da parte dei cittadini, avverranno attraverso un doppio binario di azioni volte e a coinvolgere questi ultimi in maniera dinamica ed emozionale, da una parte, e con l’obiettivo di diffonderne i contenuti dall’altra; ciò sarà portato a termine attraverso un’articolata campagna di comunicazione. Fulcro del progetto sono lo spettacolo di teatro sociale di strada “Come crepe nei muri” del Teatro Due Mondi di Faenza e un flashmob di danza all’aperto a cura dell’associazione “Movimento Centrale- Danza &Teatro”, ospitati in spazi civici. Entrambi saranno preceduti da laboratori che vedono la partecipazione di cittadini vulnerabili e ai margini.
In sinergia con il progetto e in collaborazione con l’Associazione Papa Giovanni XXIII sarà realizzata la Marcia per i diritti delle Persone con Disabilità per le vie di Rimini in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità; seguirà la marcia una tavola rotonda con esperti della Rete Italiana Disabilità e Sviluppo.
A completare il progetto sono previsti un corso di aggiornamento per docenti, attività di educazione alla cittadinanza globale e incontri con testimonianze dirette di coloro che, in prima persona, sono stati oggetti di esclusione e hanno sperimentato sulla propria pelle l’esperienza dell’estraneità.
Si è scelto di coinvolgere all’interno del progetto soggetti operanti in Emilia Romagna nei campi sociale, culturale, ambientale e dell’associazionismo nell’ottica di consolidare le relazioni in ambito regionale e di fornire un sostegno al settore artistico, profondamente colpito sotto l’aspetto economico, dal lockdown causato dal Covid 19.