I-CAN, il nostro Independent Living Center a Gaza

Inaugurato il 24 aprile 2019, il Centro per la Vita Indipendente per persone con disabilità è stato realizzato a Gaza City all’interno del progetto I-Can: Indipendence, Capabilities, Autonomy, Inclusion promosso da EducAid e finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, con la partnership del Centro per l’Autonomia di Roma. La struttura – che ha come obiettivo l’indipendenza e l’autodeterminazione delle persone con disabilità – costituisce una realtà unica ed innovativa all’interno di un contesto complesso come quello palestinese, e di Gaza in particolare. L’approccio proposto è globale e punta sull’affiancamento delle persone con disabilità in un processo di empowerment socioeconomico per ridurre il disagio che spesso è aggravato dall’assenza di opportunità lavorative e relazionali. All’interno del Centro sono distribuiti ausili e forniti servizi rivolti alle persone con disabilità e alle loro famiglie, grazie ad un team multidisciplinare di professionisti che include anche le figure dei consulenti alla pari, ovvero soggetti con disabilità che fungono da modello di ruolo in un percorso di crescita interiore volto all’emancipazione.

Nuovi ausili per il centro I-CAN nella Striscia di Gaza

Marzo 2020: gli ausili inviati dall’Italia al nostro Centro per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità I-CAN, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, fanno il loro ingresso nella Striscia di Gaza. Una vastissima gamma di prodotti adattati in base alle necessità degli utenti, grazie alla consulenza del Centro per l’Autonomia di Roma: ben 66 carrozzine per età pediatrica ed adulta, 21 sistemi posturali tra cuscini e schienali per ogni età, 13 deambulatori, 10 ausili per l’adattamento del bagno, 7 stabilizzatori e sistemi per i trasferimenti, 21 pezzi di materiali per l’adattamento delle funzioni delle mani, 53 ausili per le attività della vita quotidiana, 32 ausili tecnologici per la facilitazione della comunicazione, 60 pezzi di ricambio di carrozzine manuali ed elettriche, scooter e molto altro. Un riconoscimento particolare al supporto fornito da UNDP Palestinian per aver facilitato le operazioni di ingresso.

Un salone di bellezza per tutti - la storia di Ema e Mona

Eman e Mona sono due ragazze non udenti di Gaza. In questo video descrivono il loro progetto di micro-impresa, se riusciranno a trovare i fondi necessari per realizzarlo, potranno finalmente raggiungere l’indipendenza economica e il riconoscimento sociale all’interno della comunità. Il progetto «Un salone di bellezza per tutti» rientra nella campagna di raccolta fondi «Ricomincio da me» curata da EducAid per il finanziamento di 34 progetti di micro-impresa di donne disabili a Gaza. educaid.it

Ricomincio da Me

Un breve video per presentare il programma EMPOWER and INCLUDE che ha come obiettivo l'empowerment socio-economico delle donne con disabilità nella striscia di Gaza e in Cisgiordania - Tutte le informazioni su https://www.educaid.it/sostieni-i-nostri-progetti/ Essere una donna disabile in Palestina significa far parte di uno dei gruppi tra i più emarginati e trascurati della società. La donna disabile subisce un doppio stigma sociale legato al genere e alla disabilità. È un soggetto non rappresentato a livello politico e giuridico, non protetto né tutelato, sostanzialmente invisibile...

Educare a Gaza

Dal 2002 EducAid lavora per sostenere i diritti dei bambini nelle scuole, negli ospedali e nelle strade della Striscia di Gaza. In questo video realizzato nel 2008, educatori, genitori e bambini raccontano il senso dell’educazione e della cooperazione in un contesto di guerra e precarietà. Regia, fotografia e montaggio a cura di Alessia Del Bianco e Nicola Gencarelli (Trecentoatesta)

I primi 20 anni di EducAid

Associazione Onlus e Organizzazione Non Governativa riminese riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri, EducAid opera dal 2000 in campo socio-educativo a livello interculturale e internazionale. Mission specifica di EducAid è intervenire per potenziare le capacità di risposta dei diversi sistemi educativi ai bisogni di tutti i bambini facendo grande attenzione ai più deboli, e al contempo promuovere il rispetto dei diritti umani con particolare riferimento ai diritti dei disabili e delle minoranze, favorendo la conoscenza e l’applicazione delle convenzioni internazionali in materia.

disAbilità

Dina, Eman, Sawsan sono le protagoniste del corto-metraggio. Sono tre donne con disabilità che vivono nella Striscia di Gaza che grazie al progetto INCLUDE, realizzato da EducAid in collaborazione con RIDS - Rete Italiana Disabilità e Sviluppo, hanno avuto la possibilità di partecipare a workshop, incontri, attività che le hanno condotte, passo dopo passo, a realizzare le loro idee professionali e a conoscere i loro diritti di donne con disabilità acquisendo così potere decisionale sulle proprie vite. Il progetto INCLUDE ha infatti inteso combattere la discriminazione a cui sono soggette le persone disabili in Palestina nella Striscia di Gaza promuovendo diritti ed empowerment economico e sociale.

Progetto IN.S.I.E.M.E.

Un progetto in Palestina per portare il gioco libero a tutti, bambini disabili e non, con il ludobus dell'associazione Al Rowwad

Giardini di Piombo

In contesti di conflitto, come quello di Gaza, si incontrano spesso sentimenti di paura e odio, anche nei bambini. Uno dei risultati attesi del nostro intervento è sostenere comportamenti di tolleranza e accettazione della diversità, per una nuova convivenza nel segno della pace.

A proposito di Gaza

Tre storie raccontano Gaza e i suoi abitanti. Video prodotto da Consolato Generale d'Italia a Gerusalemme, Cooperazione Italiana allo Sviluppo (Ministero Affari degli Esteri) in collaborazione con EducAid Onlus.

PEER RESILIENCE

Il video ritrae 3 peer counsellors formati all'interno del progetto di emergenza "Peer Resilience" che ha avuto come obiettivo la creazione di un servizio di consulenza alla pari per persone con disabilità nella Striscia di Gaza.

DOOLEL

DOOLEL – Migrazioni e co-sviluppo, coltivando social business in Senegal
Il progetto, attraverso la promozione del tessuto produttivo locale del Senegal, vuole contrastare le cause profonde delle migrazioni, attraverso il miglioramento delle competenze e l’aumento dell’occupazione delle donne, dei giovani e dei soggetti vulnerabili con un approccio “inclusivo per tutti”.

I-CAN

EducAid con il progetto "I-Can: Independence, Capabilities, Autonomy, Inclusion", vuole costruire un Centro per la vita indipendente e l'inclusione delle persone con disabilità, nella striscia di Gaza. Il centro promuoverà l'indipendenza e l'empowerment delle persone con disabilità attraverso la fornitura di ausili personalizzzati, percorsi di supporto psico-sociale, team multidisciplinari di professionisti che lavoreranno con le persone con disabilità e le loro famiglie per supportare ed attivare processi di emancipazione ed autonomia che permettano alle persone con disabilità di essere indipendenti e pienamente inclusi nella società.

MASA

Masa è una donna con disabilità che vive in Palestina. La sua è una storia di coraggio, perseveranza, emancipazione, riscatto.

I - CAN. Inaugurazione del CVI

STARTING OVER - Lavori di ristrutturazione